Regina del Rosario
Figlia mia. Siediti con Me. Desidero che il Mio Rosario sia pregato di più. Così, Satana sarà messo al suo posto e non potrà farti del male.
Chi prega il Mio rosario non cadrà vittima di Satana. Io lo proteggerò, e nessun potere oscuro riuscirà a possederlo.
Diffondi il Mio Rosario in tutto il mondo, perché è l'arma più potente che ti è stata data.
Figlia mia. Fa' conoscere questo desiderio. Amen.
Preghiere per la Divina Preparazione dei Cuori
Leggi i Messaggi a Maria per la Divina Preparazione dei Cuori
Il Padre Celeste, dopo il Santo Sacrificio della Messa Tridentina secondo Pio V, parla attraverso il Suo strumento volenteroso, obbediente e umile figlia Anne
Io, il Padre Celeste, parlo ora e in questo momento, attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile figlia Anne, che è interamente nella Mia Volontà e ripete solo le parole che provengono da Me.
Amato piccolo gregge, amati seguaci, amati pellegrini e fedeli vicini e lontani e amati figli di Maria e Padre. Avete tutti seguito il Mio richiamo in questo secondo domenica d'Avvento.
Tutto ciò che imparerai oggi è di estrema importanza, perché ti sto dando informazioni necessarie per la Mia intervento, amato mio. Tutto è stato predisposto. Io, il Padre Celeste, sto preparando tutte le persone affinché possano ricevere la forza per sopportare tutto secondo il Mio piano e volontà, e seguire il Mio richiamo.
Desidero che vi occupiate prima della trasmissione dei Mia messaggi, perché in tutta determinazione avverrà la Mia potente intervento su tutta l'umanità. Questo evento sarà incomprensibile per molte persone.
Tu, miei amati, avete piena protezione. Ma che dire di quelli di altre fedi e di coloro che si sono smarriti? Avete l'opportunità di decidere per la verità all'ultimo momento. Come accadrà questo?
La croce apparirà brillantemente illuminata in tutto il firmamento, e molti potranno pentirsi della loro grave colpa in un istante, o possono fuggire sotto la croce di Meggen o Eisenberg, accettando così la propria croce e pentendosi con tutto il cuore dei peccati del loro passato.
Prerequisito, ovviamente, è che credano nei miei messaggi, che ho dato a molti messaggeri. Non devono diventare persecutori dei miei eletti, come tanti sacerdoti in questi tempi.
Tutti coloro che perseguitano i miei messaggeri diventano nemici della Chiesa Cattolica. Ascolteranno le chiamate di Satana. Potenti agiranno contro di voi, miei amati.
In questo ultimo tempo prima del mio intervento, Satan eserciterà il suo ultimo potere. Colpirà l'ultimo e più potente colpo. Dopo che tutto il potere gli sarà tolto. Tutti coloro che seguiranno allora la sua chiamata cadranno nella dannazione eterna. Ci saranno pianti e denti stretti e il potere di Satana sarà efficace per sempre. Non c'è ritorno indietro.
Cruentemente questo evento verrà e in tutta violenza e potenza.
Mio Figlio Gesù Cristo e Mia Madre Celeste appariranno in tutto lo splendore nel firmamento.
Non si potrà spiegare. Nessuno può prevedere questo, perché io, il Padre Celeste, so da solo di questo tempo dell'evento. Anche nessuno saprà prima.
Siate quindi preparati per quest'ora di chirurgia.
Ma prima che ciò accada, i fedeli avranno l'opportunità di consacrarsi al Cuore Immacolato della Madre di Dio, come Mia Madre Celeste ha annunciato già ieri, l'8 dicembre 2016, attraverso il mio amato figlio sacerdote a Göttingen, che in quel momento ricopre l'ufficio di Papa nella situazione d'emergenza.
Chi non crede non sarà protetto.
Miei amati figli sacerdoti, svegliatevi e convertitevi, perché io, il Padre Celeste, verrò in grande potenza e gloria. L'intervento è dietro l'angolo.
Desidero quindi che la Russia sia consacrata al Cuore Immacolato di Maria. Questa consacrazione deve avvenire, miei amati. Voglio salvare tutta l'umanità dalla terza guerra mondiale. Deve essere evitata, questo è il mio desiderio a tutti coloro che credono e pregano.
Nessuno capirà cosa accadrà allora.
Una grande palla di fuoco rotolerà sulla terra e intere regioni saranno cancellate. Potete capire questo, miei cari? Potete spiegare quando accadrà?
Miei amati autorità, perché non riconoscete ancora la verità? Perché perseguitate i miei amati messaggeri e eletti fino ad oggi? Perché siete ancora i loro persecutori oggi?
Prendete la Bibbia e dimostratemi un errore. Ciò che ho proclamato nei miei messaggi corrisponde alla piena verità. Non dovete cambiare nulla, nemmeno una virgola.
Io Sono il Potente, l'Omnisciente e Onnipotente Padre Celeste nella Trinità, il Creatore dell'intero mondo e dell'universo. La mia parola è verità perché io sono la via, la verità e la vita. Chi crede in me sarà salvato. Ma chi non crede sarà condannato. Questa, la mia parola, dovete seguirla.
Sarete disprezzati, insultati e vi verrà tolta l'onore. Prendete il vostro giogo su di voi e seguitemi, perché siete i seguaci dei miei apostoli.
Prendete l'arma efficace, il rosario. Potete riconoscere tutti i persecutori dal fatto che non pregano mai il rosario.
Desidero che anche la Russia ritiri le sue armi e prenda l'unica arma efficace a disposizione, cioè il rosario. Allora la Russia, e tutta l'umanità, sarà salvata dalla Terza Guerra Mondiale.
Questa è la mia verità e informazione all'umanità.
Vegliate e pregate, perché l'ora della verità è giunta.
Vi amo tutti e vi benedico in questa celebrazione, nella Trinità con la vostra Madre Celeste, tutti gli angeli e i santi, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vegliate e pregate, perché l'ora è vicina.
L'Agonia di Morte di Cristo
Cari fratelli e sorelle in Cristo,
nel pomeriggio del 27 marzo 2004, mentre compivo le mie quotidiane Stazioni della Via Crucis richieste dalla Madonna per questa Quaresima, e mentre la visione promessa alla Dodicesima Stazione della Via Crucis si stava verificando nuovamente all'aperto nei terreni di Schoenstatt ad Armadale, W. Australia, è avvenuta un'altra rivelazione straordinaria che, in conformità con la richiesta della Madonna di aprire il mio cuore e anima a tutti, sono felice di condividere con voi.
La scena che sto per descrivere era, ed è stata senza dubbio, molto sorprendente e estremamente dolorosa nel momento in cui l'ho vista e sentita. In questa visione ho visto il nostro Signore Gesù Cristo appeso crocifisso sulla croce. Era come se mi fossi avvicinata con una telecamera che inquadra un'immagine, ma in questo caso a un primo piano della schiena di Gesù, dove potevo vedere chiaramente che aveva solo brandelli di pelle sulla schiena, mentre la parte più grande consisteva in carne esposta, con numerose ferite evidentemente profonde causate dalla flagellazione che aveva subito così crudelmente e ingiustamente. E da questa prospettiva potevo vedere chiaramente che il legno della croce dietro la sua schiena era pieno di tacche e nodi, e la superficie era completamente scheggiata come i pezzi di legna da ardere spaccati con un'ascia.
Ancora affascinato da ciò che ho appena descritto, poi vidi Gesù trasalire per il dolore insieme alla sua schiena. In realtà la carne aperta sulla sua schiena era contusa dalla superficie ruvida e non rifinita della croce. E nello stesso tempo potevo sentirlo gridare forte con una voce terribilmente penetrante e agonizzante mentre il dolore attraversava il suo Santo Corpo. Ma come se vedere ed ascoltare questo non fosse abbastanza doloroso per me, potevo effettivamente sentire il Suo dolore vedendolo ed udendolo.
Cari fratelli e sorelle in Cristo, non riesco nemmeno a descrivervi adeguatamente l'effetto che questa esperienza ha avuto su di me in quel momento, ora dopo l'evento, e sono assolutamente certo avrà per il resto della mia vita da oggi in poi.
Questa apparizione di vedere e sentire realmente l'agonia di Cristo durò, mi sembrò, ore, mentre vedevo e sentivo l'agonia di ogni movimento che il nostro Signore faceva, ogni volta in un vano tentativo di assumere una posizione più comoda o meno dolorosa. Con ogni movimento emetteva un terribile grido di dolore lancinante, un dolore così lancinante che era semplicemente incessante. Quando muoveva la schiena, i chiodi nei suoi polsi si spezzavano e apparentemente involontariamente le sue mani serrate si aprivano, da cui il dolore scendeva simultaneamente lungo il braccio fino alle spalle e al collo, poi giù per la spina dorsale, attraverso le natiche esposte (era completamente nudo sulla croce), con cui cercava di sostenere il peso del Suo Santo Corpo, nel suo inguine, poi giù per cosce e gambe, finché finalmente raggiungevano i suoi piedi. Una volta che questi dolori lancinanti raggiungevano i suoi piedi, facevano contrarre i suoi piedi, il che a sua volta inviava un dolore lancinante ed eccruciante su per le gambe attraverso i chiodi nel suo piede. E così continuò il processo agonizzante del dolore lancinante nella direzione opposta da dove era iniziato con lo spasmo della Sua schiena contro il legno grezzo e scheggiato della croce.
Nel frattempo, mentre osservavo questa agonia completamente disumana, potevo effettivamente sentire, nello stesso momento del mio Signore, nostro Signore, ogni singolo movimento agonizzante attraverso il mio corpo, ma indubbiamente non con un dolore altrettanto profondo e intenso come quello che Lui stava sopportando. Il Suo Santissimo Volto era completamente coperto dal Suo Santo Sangue, con così tante ferite profonde sia a causa dei colpi di frusta che aveva ricevuto che per il modo crudele in cui i soldati romani dovevano aver premuto la corona di spine per farla penetrare nel suo cranio. Tutta questa tremenda tortura significava che il Suo Santissimo Volto era completamente contorto e deformato dal dolore, e più Lui gridava questo fuori, più il Suo Viso si distorta.
Urlò così forte perché il dolore diminuisse, ma più urlava, più aumentava il dolore e più abrasioni della pelle e ferite da punta riceveva sul Suo Santo Corpo dall'urlare. Poi il Suo Santo Corpo si afflosciò momentaneamente per lo sfinimento dell'urlo e dalla sofferenza agonizzante, con la Sua Santa Testa che cadeva in avanti sul petto macchiato di sangue, e per un breve momento ci fu una pausa nell'urlo - ma solo per poco tempo, perché poi cominciò a soffocare, e cercando di respirare aria nei suoi polmoni, iniziò quindi a tossire muco e sangue, il che a sua volta lo fece tossire. Questo allora innescò una reazione a catena di nuova agonia, dolore ed urla, poiché il Suo Santo Corpo veniva ulteriormente abraso e punzecchiato sulla superficie ruvida della croce di legno dalla tosse.
Mentre guardavo questa tortura così disumana, ho sentito di nuovo tutto il dolore che Lui stava provando. Poi, come se quella scena non fosse già abbastanza orribile, vidi la Madonna, che vedeva la stessa cosa che vedevo io, guardare verso di Lui. E mentre nostro Signore gridava, anche Lei gridò con Lui in agonia e tormento, desiderando togliere il dolore da Lui quanto qualsiasi madre amorevole sulla terra avrebbe voluto fare vedendo un'abominio simile ai propri figli. Poi la Madonna, ancora piangente, cercò di allungare una mano per toccare i piedi del nostro Signore per alleviare il dolore. E quando Lo vide, il Suo Santo Corpo si contrasse in anticipazione del dolore causato dal tocco della ferita aperta dalla mano di Sua Madre. Questo a sua volta provocò ulteriori lesioni sulla Schiena e ulteriore grida di dolore. Questa nuova esplosione di grida e angoscia fece piangere ancora di più la Madonna per l'assoluta impotenza. Era in uno stato di completa disperazione e il Suo cuore era completamente straziato dal dolore, sentendosi del tutto impotente nel tentativo di togliere il dolore, l'agonia e la sofferenza dal Suo amato Figlio, nostro Signore. A Sua volta, nonostante le sue atroci sofferenze fisiche, nostro Signore si spezzò completamente il cuore e rimase sconvolto. Vedendo l'impotenza della Sua amatissima Madre nel poterLo aiutare, anche Lui sentì se stesso impotente a togliere il Suo dolore e la Sua tristezza.
Questa scena che ho cercato di descrivere con tanta precisione, con le inadeguatezze della lingua inglese (tedesca) per trovare parole che descrivano i miei sentimenti e sensazioni, sembrò durare ore, anche se nel tempo reale e nella realtà durò solo minuti, lasciandomi completamente vuoto fisicamente, emotivamente e soprattutto spiritualmente. Faticavo a rialzarmi da terra dalla mia umile posizione prostrata davanti alla croce, non solo perché piangevo in modo incontrollato, ma anche perché mi strappavo ogni membro come se fossi stato colpito a morte.
Cari fratelli e sorelle in Cristo, questa esperienza, che si sarebbe ripetuta il giorno successivo alla 12ª Stazione, era così reale che se qualcuno potesse vedere e sentire ciò che ho vissuto, e quindi anche realizzare cosa fa veramente il peccato a nostro Signore e poi alla Madonna, allora credo fermamente che tutti noi rifletteremmo a lungo prima di peccare nuovamente. Anche se la Madonna non me lo ha detto esplicitamente, almeno fino ad oggi, sono comunque convinto che questa esperienza sarebbe senza dubbio una penitenza molto più appropriata per i miei peccati rispetto a qualsiasi forma di penitenza mi sia stata chiesta in passato da un sacerdote.
Grazie infinite, cari fratelli e sorelle in Cristo, per avermi permesso di condividere con voi questa esperienza così straordinaria. E spero che possa essere d'aiuto a tutti voi.
Prego, Beata Madre, affinché coloro che desiderano leggere o ascoltare i Tuoi messaggi li ricevano con le Tue benedizioni e che i loro cuori siano riempiti anche delle Tue grazie e del Tuo amore.
Anne continua a fare penitenza per la Chiesa e il mondo.