lunedì 29 febbraio 2016
Lunedì, 29 febbraio 2016
Lunedì, 29 febbraio 2016:
Gesù disse: “Popolo mio, un profeta non è sempre accettato nella sua città natale e può essere persino perseguitato per ciò che predica. Quando ero a Nazareth, non potevo guarire nessuno di quelli che mi conoscevano perché non riuscivano a capire da dove ricevessi i miei doni. Per essere guarita, la gente doveva avere fede nel fatto che io potessi guarirli. Quando dissi loro che solo un forestiero, Naaman, era un lebbroso guarito e che una donna e suo figlio erano stati nutriti durante una carestia da Elia senza che altri fossero guariti, si arrabbiarono con me. Cercarono persino di uccidermi, ma io passai in mezzo a loro. Figlio mio, ti è stato affidato un messaggio difficile per preparare le persone alla futura tribolazione dell'Anticristo. Stai mostrando alle persone la necessità di avere rifugi in questo tempo. Molte persone non vogliono accettare il tuo messaggio perché si sentono minacciate. Preghi anche sulle persone per guarirle. Stai allestendo un rifugio e stai cercando di aiutare le persone con suggerimenti sulla salute. Prega per il successo dei tuoi sforzi, poiché benedirò il tuo lavoro e ti proteggerò. Fai pregare anche un prete sui tuoi sforzi.”
Gesù disse: “Popolo mio, avete sentito parlare di vari trattamenti per cercare di aiutare i pazienti oncologici con medicine a base di piante e altre terapie. State investigando una nuova terapia che promette qualcosa ed è un mezzo naturale per aiutare il corpo. Preghi per aiutare le persone e dare alcuni consigli che avete sentito da altri. Ricordatevi di far benedire il vostro lavoro da un prete, e potreste pregare la preghiera a San Michele per aiutare le persone. Anche mentre cercate di migliorare la salute delle persone, dovreste preoccuparvi soprattutto della loro salute spirituale. Pregando per guarire l'intera persona, possono essere pronti ad affrontare qualsiasi cosa accada nelle loro vite. Vi ringrazio per tutti i vostri sforzi nel cercare di aiutare le persone con la loro salute.”